Il 28 aprile di ogni anno (ricorrenza dell’esecuzione di Mussolini), Padre Antonio Lo Curto celebra una messa in onore al dittatore sanguinario fascista.
Questo “prete” avverte che la Curia è informata dell’evento (ed ovviamente tace acconsentendo).
Le affermazioni di Lo Curto fanno inorridire. Per lui: “Mussolini era una brava persona. Benito ha commesso alcuni errori come le leggi razziali e la guerra. Ma sono errori che tutti possiamo fare“. Forse la Curia dovrebbe verificare la salute mentale dei suoi preti……
Alla fine della celebrazione Francesco Condorelli Caff (segretario regionale della fiamma tricolore) ha tenuto un comizio dentro la Chiesa prima di gridare il nome di Mussolini. Tutti i presenti (molti con la croce celtica al collo) hanno risposto all’unisono “Presente” alzando il braccio nel saluto fascista. Anche Padre Lo Curto non si è tirato indietro…..
All’entrata della Chiesa alcuni antifascisti hanno scaricato dei liquami. Un gesto il loro totalmente da biasimare: secondo me avrebbero dovuto interrompere fisicamente lo svolgimento della Messa.
Qui un link ai vaneggiamenti di “Padre” Lo Curto……
QUESTO PRETE HA RAGIONE E FA BENE. ULTRADESTRA RINASCI, E FAI RISOLLEVARE QUESTO PAESE, CHE HA BISOGNO DI CACCIARE EXTRACOMUNITARI E COMUNISTI
Questo Paese ha bisogno solo di cacciare gli idioti come te.