La notizia del suicidio assistito di Vittorio Bisso in Svizzera ha riportato questo tema nell’agenda dei media. A novembre dello scorso anno molta eco aveva suscitato la decisione di Lucio Magri di ricorrere al suicidio assistito in Svizzera. Il caso di Vittorio Bisso e di Lucio Magri sono però differenti: mentre il primo era malato di Sla ed inevitabilmente non è possibile guarire o fermare il decorso di questa malattia, il secondo era affetto da una forma depressiva e quindi non era in pericolo di vita. Fonti di stampa riportano che ogni anno circa 1500 Italiani si rivolgono alle cliniche svizzere per richiedere informazioni ma ovviamente questi dati sono tutti da verificarsi. L’Eurispes – nel “Rapporto Italia 2012” – ha raccolto il parere degli Italiani in merito al testamento biologico, l’eutanasia ed il suicidio assistito. Continua a leggere
Archivio mensile:giugno 2012
Congregazione per la dottrina della fede ed omosessualità: una visione medioevale

Questo documento – che definisce l’omosessualità come un «fenomeno morale e sociale inquietante» – intende «fornire alcune argomentazioni di carattere razionale» ed «illuminare l’attività degli uomini politici cattolici, per i quali si indicano le linee di condotta coerenti con la coscienza cristiana quando essi sono posti di fronte a progetti di legge concernenti questo problema».
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Bertone intervistato da “Famiglia Cristiana”: diritto alla corrispondenza superiore al diritto di cronaca?

Massimo Introvigne: la secolarizzazione interessa i 2/3 degli Italiani
Molte ricerche avevano rivelato che l’Italia non è più quel Paese profondamente cattolico che le autorità ecclesiastiche continuano a descrivere.
A dare un ulteriore contributo in questo senso è una recente ricerca del Prof. Massimo Introvigne del Cesnur (Centro studi sulle nuove religioni).
Il Prof. Introvigne – insieme a Pierluigi Zoccatelli – ha ripetuto un’analisi (già effettuata nel 2009) nella diocesi di Piazza Armerina: un’area che comprende città e paesi delle province di Enna e Caltanissetta. I ricercatori hanno scelto la diocesi di Piazza Armerina (un’area con centri industriali e aree rurali) perché alcuni parametri la indicano come rappresentativa della realtà italiana.
Uccr: Mosca non si piega alla “lobby” gay. La Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha una diversa opinione.
Il blog dell’associazione Uccr (Unione Cristiani Cattolici Razionali) pubblica un articolo dal titolo “Mosca non si piega alla lobby e vieta il Gay pride”. Il riferimento è alla decisione del comune di Mosca di vietare per la settima volta consecutiva il Gay Pride – ribattezzato nell’articolo come “Fiera del nulla”.
Sebbene secondo l’autore dell’articolo è «legittimo manifestare le proprie idee, ma il fine non giustifica i mezzi», la stessa Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha sentenziato che il provvedimento dell’amministrazione moscovita che vieta i Gay Pride è discriminatorio.
Sempre nell’articolo si riporta la notizia che il Tribunale di Mosca ha confermato la decisione di permettere il rifiuto di richiesta del permesso di svolgere il “Gay Pride” per i prossimi cento anni.
Zenit: libertà religiosa nella sfera pubblica secondo i cristiani
L’agenzia di informazione Zenit della congregazione dei Legionari di Cristo ha riportato un articolo di padre John Flynn LC dal titolo «I cristiani pagano le conseguenze della loro opposizione alle unioni omosessuali».
Secondo il reverendo «i cristiani trovano sempre più difficoltà a praticare la loro fede nella sfera pubblica, come dimostrano una serie di casi recenti». Il caso a cui si riferisce è avvenuto in New Mexico. I titolari di uno studio fotografico nel 2006 si erano rifiutati di prestare la loro prestazione per un matrimonio omosessuale per le loro “convinzioni morali e religiose”.
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Lettera di Marco Travaglio al Card. Ruini in occasione del family day: una perla del giornalismo
Marco Travaglio scrive a Ruini durante il suo spazio di Posta Prioritaria. Ottime osservazioni sul reale sostegno alla famiglia che dovrebbe dare la Chiesa per essere veramente coerente.
Le “feroci” domande del direttore del Tg1 Maccari al Segretario di Stato Bertone
Il Direttore del Tg1 ha avuto l’onore – in un periodo travagliato per la Chiesa – di intervistare il Segretario di Stato Tarcisio Bertone. Ogni parola è superflua.
E di seguito il commento di un vero giornalista – Marco Travaglio – a “Servizio Pubblico” del 7 giugno 2012.