Archivi giornalieri: agosto 11, 2012

Bagnasco: “politici cattolici indispensabili al Paese”. Per cosa?

«È sempre doveroso che, nella vita pubblica, i cattolici siano sempre più numerosi e ben formati, come da tempo esorta il Santo Padre Benedetto XVI e i Vescovi italiani»: questo è stato l’augurio del Presidente della Cei e arcivescovo di Genova, cardinale Bagnasco durante l’omelia celebrata nella Cattedrale del capoluogo ligure.

Stupisce che il capo dei vescovi italiani si auguri solamente che i politici cattolici siano sempre più numerosi e più formati mentre non si augura affatto che siano semplicemente sempre più onesti: forse il Capo dei Vescovi italiani non è al corrente di quanto sta succedendo a Comunione e Liberazione ed al Presidente ciellino della Regione Lombardia Roberto Formigoni?

Bagnasco si augura che i politici siano sempre più numerosi in Italia ma forse dimentica che non esiste paese europeo che abbia avuto tanti capi di governo cattolici come l’Italia. Dall’8 maggio 1948 con il Governo De Gasperi della prima legislatura fino al Governo Berlusconi IV rimasto in carica fino al 16 novembre 2011, su 57 governi in 63 anni, 48 avevano come premier un cattolico e solo 9 un laico: 2 volte Spadolini, 2 Craxi, 2 Amato, 2 D’Alema, 1 Ciampi, che peraltro si dichiara cattolico. In 63 anni l’Italia è stata governata per 53 anni e mezzo da un cattolico e per 9 anni e mezzo da un laico. Dal 16 novembre 2011 è Presidente del Consiglio il cattolico Mario Monti che guida un esecutivo in cui ci sono molti esponenti del mondo cattolico (Ornaghi, Riccardi, Passera, Balduzzi).

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Lo Stato italiano firma le intese con Mormoni, Ortodossi e Apostolici

La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato in via definitiva i disegni di legge riguardanti le intese tra Stato Italiano e la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni (più noti come Mormoni), la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e la Chiesa Apostolica Italiana.

Per approvare l’intesa con queste confessioni non è stato necessario il passaggio in aula ma sono state approvate direttamente in Commissione.

Perciò anche gli Ortodossi e gli Apostolici potranno accedere all’8 per mille mentre i Mormoni hanno rinunciato: oltre alla Chiesa cattolica, le altre confessioni che accedono all’8 per mille sono i Valdesi, gli Avventisti del settimo giorno, i Pentecostali, gli Ebrei ed i Luterani.

Il Parlamento ancora non ha approvato le intese con la Congregazione cristiana dei testimoni di Geova, l’Unione Buddista italiana e l’Unione Induista Italiana che quindi sono ancora esclusi dai fondi dell’8 per mille.

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