Archivi giornalieri: settembre 4, 2012

Un auspicio condivisibile: la Chiesa resti indietro di 2000 anni.

I cattolici fondamentalisti di Uccr (Unione cristiani cattolici razionali) hanno proposto spesso delle tesi quantomeno bislacche ma per una volta c’è da concordare con un punto espresso nel loro articolo “La morte del card. Martini, grande uomo rasente al precipizio (senza mai cadere)”.

Riguardo l’illustre biblista – apprezzato anche da una parte del mondo laico – gli uccrociati scrivono che che «in una intervista promossa a tutta pagina de “Il Corriere della Sera”, il card. Martini ha anche affermato che “la Chiesa è rimasta indietro di 200 anni”. Ed è questo il punto, la Chiesa deve rimanere indietro di 2000 anni e non solo di 200, ovvero deve permanere nella roccia della Tradizione e nell’adesione al Vangelo, senza compromessi con i cambiamenti della secolarizzazione. Per questo è l’unica istituzione di riferimento morale che è rimasta (e questo spiega il quotidiano attacco dai devoti del relativismo)».

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Vita di donna: Annalisa Minetti. Una favola italiana.

Da Londra arriva una bella notizia. Annalisa Minetti – 36 anni – ha conquistato la medaglia d’oro nei 1500 metri alle Paralimpiadi di Londra.
Annalisa ha scoperto di essere affetta di retinite pigmentosa e degenerazione maculare a 18 anni: malattie che la porteranno ad una graduale cecità.
Nonostante questo avvenimento avrebbe demoralizzato i più la bella Annalisa non si abbatte ed a 21 anni partecipa all’edizione 1997 di Miss Italia classificandosi nei primi dieci.
In quella occasione – in cui veniva data per favorita (la vittoria poi andò a Claudia Trieste) – Annalisa Minetti esprime la sua passione per la musica e riesce a coronare il suo sogno l’anno successivo partecipando al Festival di Sanremo.
Alla kermesse della musica italiana si impone nella categoria “nuove proposte” con il brano Con te o senza te. Successivamente – grazie al regolamento – ebbe la possibilità di gareggiare anche nella categoria “big” e vinse il Festival davanti ad un mito della musica italiana come Antonella Ruggiero.

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