Archivi giornalieri: settembre 17, 2013

Quegli anonimi genitori di ragazzi omosessuali che si oppongono alla legge contro l’omofobia.

In Parlamento è in dirittura d’arrivo il disegno di legge contro l’omofobia: un disegno di legge fortemente osteggiato dal mondo cattolico e su cui ci sono state molte prese di posizione e polemiche. Nel panorama degli interventi è curioso leggere su Tempi il parere di Agapo, ossia un’associazione di genitori ed amici di persone omosessuali.
Si potrebbe pensare che un’associazione che riunisce persone che hanno legami con persone omosessuali sia a favore di un simile provvedimento ma invece ritengono che «parlare oggi di “odio generale” nei confronti degli omosessuali e “emergenza omofobia”, come spesso appare sui media e sulla bocca di chi chiede la Legge omofobia, a nostro avviso, non centra il vero problema e ignora la solitudine esistenziale del giovane, aggravandola, spingendolo a credere che gli altri siano tutti “contro di lui”. In Italia le leggi per tutelare le persone discriminate, anche omosessuali, esistono già».
Sempre Agapo continua: «A nome dei giovani omosessuali e di chi davvero vuole il loro bene chiediamo alla politica di rinunciare alla Legge omofobia, perché una tale legge nella sostanza non aggiunge alcuna tutela a loro favore».
Nonostante Agapo scriva “a nome dei giovani omosessuali e di chi davvero vuole il loro bene” restano molti dubbi su questa associazione che già si era opposta al progetto da parte della Giunta Pisapia di istituire il registro delle coppie di fatto. Continua a leggere

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Quegli armaioli degli anglicani (ma solo per il tre per cento)

Nuova patata bollente per la Chiesa anglicana che – come rivela l’Independent – ha investito 10 milioni di sterline nella General Electric una delle principali fabbriche d’armi al mondo che fornisce, assieme alla sua controllata General Aviation, tecnologie per velivoli da combattimento, da trasporto militare, elicotteri, veicoli terrestri ed aerei senza pilota (droni) che sono impiegati nei conflitti in tutto il mondo.
La Chiesa ha difeso l’investimento sostenendo che meno del tre per cento del fatturato della General Electric si basa sulla vendita delle armi.
La General Electric produce anche il motore F101 che è usato sul bombardiere strategico Rockwell B-1 Lancer.
Alcuni membri della Chiesa hanno reagito con rabbia alla notizia. Keith Hebden, un sacerdote anglicano che è stato arrestato all’inizio di quest’anno per aver fatto irruzione nella sede della RAF (l’aeronautica militare britannica) di Waddington da dove i droni utilizzati in Afghanistan sono controllati ha detto che la politica della Chiesa è sbagliata: «Significa che abbiamo un interesse nel voler che ci sia la guerra». Continua a leggere