La “libertà religiosa” secondo Oidce

L’Osservatorio sull’intolleranza e la discriminazione contro i cristiani in Europa (Oidce) ha pubblicato il suo ultimo rapporto sulle persecuzioni cristiane in Europa.
C’è da premettere che la Oidce è una ong e non una agenzia dell’Ue.
Leggendo il rapporto alcuni episodi non rappresentano di certo episodi di “cristianofobia” ma rappresentano bene quale sia la concezione di “libertà” di una parte del mondo cattolico.

Ecco alcuni esempi.

EU-Commission Apologises for Forgetting Easter and Christmas in School Diary
(02.05.2011) The European Ombudsman, P. Nikiforos Diamandouros, has closed a case after the European Commission apologised for omitting Christian holidays in a school diary it had published for 2010/2011. This follows a complaint from an Irish priest who submitted that the diary did not mention Easter and Christmas, although it contained certain non-Christian holidays, such as the Jewish and Islamic New Years.
A parte che la Commissione Europea si è scusata per il refuso, l’ipotesi dell’errore è più che plausibile: anche la filatelia e la numismatica (ed i vari libri e giornali) sono pieni di refusi. Non è il
caso il caso di farne un dramma.

City Halts Construction of Catholic Church With Legal Hardships
October 2011: The archbishop of Moscow, Msgr. Paolo Pezzi has critized the city of Pskow (North-West Russia) to discriminate against the Catholic Church by denying the prolongation of a building permit.
Attacco alla religione o normali problemi di concessione edilizia?
C’è il sospetto che il problema sia di natura puramente amministrativa e non religiosa. Prima di tutto – se avessero voluto veramente impedire la costruzione della Chiesa non avrebbero dato il permesso di costruzione che infatti è stato concesso ma non prolungato. Inoltre nel sito stesso della Oecdi si legge: “The reason given is “the non-commencement of construction before the permit expired”, what violates the Russian Federation Building Code”.
Forse la “libertà religiosa” prevede che non si debbano rispettare le regole edilizie?

Poznan Medical University Breaks Previous Agreement to Host Reparative Therapy Conference
September 2011: A reparative therapy conference, which aims to help people who struggle with same sex attraction, was denied to use of the Medical School Foundation (UM) facilities in Poznan, Poland. The conference, featuring psychologist Dr. Joseph Nicolosi of the National Association for Research and Therapy of Homosexuality (NARTH), received criticisms from Polish newspaper Gazeta Wyborcza, and it was after them that UM decided not to host the event.
La Medical School Foundation non ha tutto il diritto di non concedere le proprie strutture per una conferenza sulle “teorie riparative” sull’omosessualità organizzata dal Narth?
E la Gazeta Wyborcza non ha il diritto di criticare l’organizzazione di una conferenza riguardo teorie psicologiche molto criticate nello stesso ambiente medico?

I privilegi fiscali della Chiesa sono argomento di discussione non solo in Italia ma anche in Spagna. Ovviamente non mancano le critiche ai finanziamenti statali alla Chiesa Cattolica ma Oedci bolla queste critiche come “intolleranza alla libertà religiosa”.
Ecco alcuni casi:

Campaign Against Catholic Church’s Tax Exemption
August 2011: A political campaign supported by a social media campaign advocated the removal of the tax exemption granted to the Catholic Church. The supporters of the proposal claim that the Church money would help Italy to overcome its financial crisis, and would therefore make other governmental spenditure cuts unnecessary. The Catholic Church properties are exempted from tax because of the community service they provide and the social function church buildings serve. In the fall of 2011, the issue was dropped.

Catholic Church Blamed for Unemployment
May 2011: Cayo Lara, General Coordinator of the United Left party has blamed the Catholic Church for 400,000 Spanish citizens currently unemployed. According to Lara the Catholic Church received public funds amounted in 10.000 millions of euros per year, money that could be used to create job positions for those without a jobs.

Socialist Youth Political Movement Promotes Elimination of Religious Symbols and Funding Cuts to Church
April 2011: Socialist Youth of Spain (Juventudes Socialistas de España – JSE), part of the PSOE political wing, has started an electoral platform that supports the removal of every religious symbol from public schools, and the progressive reduction of funds including the elimination of schools that receive taxpayers’ money but are run privately (which are mostly confessional schools). Among other proposals the JSE supports free distribution of condoms, the day-after pill, indoctrination on abortion, and free sex change surgery.

Oidce bolla questi tre casi come attacchi alla fede ma evidente che i finanziamenti alla Chiesa cattolica hanno ben poca attinenza religiosa.

Italian School Rejects Cardinal’s Visit
March 2011: An Italian school from Genova, Pertini-Diaz, rejected Cardinal Angelo Bagnasco’s visit. The spokesperson for Pertini-Diaz expressed concerns about the pastoral purpose of the visit, and the security staff that the cardinal would bring along with him. The Pertini-Diaz school would however welcome a non-pastoral visit.
Le scuole sono obbligate ad accogliere la visita di un porporato? Inoltre Bagnasco – come riporta la nota dell’Oedci – sarebbe venuto con la propria scorta di poliziotti e ciò avrebbe riportato alla memoria i noti fatti avvenuti ai tempi del G8 nella stessa scuola. Inoltre la scuola pur rifiutandosi di accogliere il cardinale in mattinata si è resa disponibile ad accoglierlo nel pomeriggio: una soluzione più che accettabile.

Local Government Eliminates Traditional Barbeceue at Ascension Day During the Time of Ramadan in Novara
August 2011: In the first year after the centre-left’s victory at local elections, local politicians decided to prohibit the traditional Ascencion Day barbeceue – at which „Crostine“ and „Salamelle“ (special Italian sausages) have been indispensable for decades. The reason was that Ascension Day took place during Ramadan. Not to offend the Muslim minority, the local government decided to serve only water melon instead of the traditional barbeceue.
Le salsicce sono dei simboli religiosi?

Altri due casi sono sintomatici di cosa sia la “libertà religiosa” per Oidce.

Homosexual Couple Sues Christian B&B Owners for Denying Them a Room
January 2011: Christian bed and breakfast owners Francis and Susanne Wilkinson inundated with abusive calls and emails and face a possible lawsuit after denying a double room to a homosexual couple.

Guesthouse Owners Fined for Married-Couples-Only-Policy
The Christian owners of a guesthouse who restrict double rooms to married couples have been ordered to pay £3,600 in damages to a homosexual couple in January 2011.
La libertà di professare la propria religione include anche la libertà di discriminare? In virtù di questo “pseudo-principio” un medico potrebbe rifiutarsi di curare un omosessuale, un insegnante di avere un omosessuale tra i propri allievi e via dicendo. Per evitare spiacevoli situazioni perché non realizzare degli adesivi del tipo “Vietato l’accesso ai cani e agli omosessuali”? Si possono imitare anche quelli usati per gli Ebrei durante le leggi razziali: tanto il principio è identico.

Teacher Dismissed for Showing a Film About Abortion
March 2011: A French history teacher was permanently dismissed for showing his students a video on abortion and talking about French abortion law.
Per questo caso i cattolici hanno subito gridato alla “discriminazione per motivi religiosi”.
Peccato che si dimenticano di dire – come riporta Tf1(l’omologa della nostra Rai1) – che gli alunni sono rimasti scioccati dalla visione delle immagini (c’è da credergli) e si sono lamentati con i loro genitori i quali hanno parlato con il preside facendo scoppiare il caso. Sempre a Tf1 gli allievi raccontano che all’inizio del dibattito il professore avesse distribuito volantini contro l’aborto e durante il “dibattito” invitasse a non usare contraccettivi (l’educazione sessuale rientra tra i compiti di un professore di educazione civica??).
Europe1 (una delle principali radio francesi) riporta che i genitori degli alunni non erano affatto contenti del suo operato e già nel passato si era aperta un’inchiesta.
Sempre Europe1 riporta che passato lo stesso insegnante aveva già subito una condanna per discriminazione religiosa.
Un sedicente “discriminato religioso” già condannato per discriminazione religiosa……

Addirittura Oidce considera “attacco contro la fede” un normalissimo esempio di laicità nelle istituzioni pubbliche. Infatti riportano:
Two Local Councils in South East England Told to Stop Holding Prayers at the Beginning of Council Meetings
October 2011: Crowborough Town Council and Mayfield Parish Council – both in East Sussex – have both been warned that prayers “should not be part of a council meeting”. The warning comes from the Sussex Association of Local Councils, which is responsible for local government in the area.
Quindi per Oidce pregare prima di un consiglio municipale è esempio di libertà religiosa: discutibile…..

Anche la campagna “UnHate” della campagna Benetton in cui il Papa bacerebbe un Imam sarebbe un attacco alla fede. Infatti Oidce scrive:
Clothing Company Ad Disrespects Christians through the Image of the Pope
November 2011: An advertizment campaign of the clothing company Benetton featured the Pope kissing intensely the Islamic Shek of the Al-Azhar Mosque on the lips. The campaign is called UnHate and claims to stand for peace in the world. The image of the pope kissing the imam implies that the Pope would currently “hate” the Imam, or be intolerant towards Muslims. After many protests, Benetton removed the photo montage off their website. It seems however, that the provocation – as well as the removal – was planned as a PR campaign from the beginning.
La campagna Benetton può piacere o meno ma parlare di attacco religioso è eccessivo.
>Ovvio che se la “libertà di religione” e gli attacchi alla fede vengono considerati in termini talmente ampi (inoltre i succitati casi non riguardano affatto la libertà di religione) forse sarebbe il caso di rivedere l’intero impianto del rapporto. In ogni caso questo studio è molto utile. Infatti emerge che una parte limitata del mondo cattolico:

  • consideri sempre come attacchi alla religione anche degli episodi che non hanno nessun fine offensivo (caso diari scolastici Ue);
  • ritenga che in nome della libertà religiosa (o presunta tale) si possano anche non rispettare delle semplici normative (costruzione Chiesa in Russia);
  • voglia veder riconosciuta la possibilità di discriminare le coppie omosessuali in nome di una presunta ed assoluta “libertà di religione (caso degli omosessuali rifiutati in albergo);
  • ritenga che la presunta libertà religiosa sia anche calpestare le più elementari regole di laicità (caso in Sussex);
  • si senta in diritto di non ricevere nessun tipo di critica su questioni che non hanno nessuna attinenza con la religione (questione fiscale della Chiesa e conferenza Narth);
  • si senta in diritto di usare gli spazi pubblici ed il “pubblico della scuola” per affrontare temi che non fanno parte delle materie di propria competenza;
  • confonda riti religiosi (processione dell’Ascensione) con tradizioni popolari (relativo barbecue).

Comunque questo rapporto considera un “diritto” in nome di una presunta “libertà religiosa” se un cattolico si rifiuta di ospitare dei clienti omosessuali nel proprio albergo ma considera “discriminazione” se una persona impedisce a dei preti di entrare nel proprio terreno.

Infatti sempre nel rapporto si legge:
Landowner at Pilgrims’ Route Prohibits Priests to Enter Property
May 2011: One of the routes to the main Austrian Catholic Shrine, MariaZell, located in the Austrian mountains, leads through the forest of Mr. Josef Rothwangl. In May 2011, Mr. Rothwangl put up a sign prohibiting priests to enter his property when accompanying children or youth.
Se gli albergatori cattolici hanno il “diritto” di rifiutare clienti omosessuali in nome della loro visione religiosa perché il proprietario di un terreno non dovrebbe essere libero di impedire – in nome della sua visione religiosa – l’accesso ai preti? Il principio è identico: forse Oidce dovrebbe spiegare la differenza.
Se passassero simili “principi” sarebbe la pura anarchia e le discriminazioni aumenterebbero invece di diminuire.
Ovviamente i blog cattolici radicali come Uccr e Pontifex hanno dato ampia pubblicità alla pubblicazione di questa “ricerca“.

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